SAN FILI BY PIETRO PERRI BLOG: febbraio 2018

A chi non ha il coraggio di firmarsi ma non si vergogna di offendere anche a chi non (?) lo merita.

Eventuali commenti a post di questo blog non verranno pubblicati sia se offensivi per l'opinione pubblica e sia se non sottoscritti dai relativi autori. Se non avete il coraggio di firmarvi e quindi di rendervi civilmente rintracciabili... siete pregati di tesorizzare il vostro prezioso tempo in modo più intelligente (se vi sforzate un pochino magari per sbaglio ci riuscirete pure).
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Ricordo ad ogni buon file l'indirizzo di posta elettronica legata a questo sito/blog: pietroperri@sanfili.net

sabato 24 febbraio 2018

Il parco giochi dell’Airella a San Fili? ... un fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale. (2)


Per dovere di cronaca.
Successivamente alla mia segnalazione al sindaco ed al responsabile dell’Ufficio Tecnico di San Fili dell’incresciosa situazione in cui versa il parco giochi in località Airella del nostro borgo in data 23 febbraio ho ricevuto, tramite la mia casella di posta elettronica certificata, una debita risposta (che allego in copia al presente post) a firma del sindaco dott. Antonio Argentino.
La risposta è la seguente:
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Gent.mo sig. Pietro Perri
San Fili

Oggetto: Risposta a richiesta messa in sicurezza bambinopoli località Airella.

ln riferimento alla Sua del 12 febbraio 2018 prot. n. 1674, specificata in oggetto, con la presente si comunica che questo Ente ha già provveduto all'acquisto dei nuovi arredi per il parco giochi che si trovano in giacenza presso i magazzini comunali, in attesa di favorevoli condizioni meteorologiche per l'installazione degli stessi. Si comunica altresì che si provvederà al più presto alla messa in sicurezza dell'area interessata.

Il Sindaco
Dott. Antonio Argentino
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Inutile dire che la risposta fa ben sperare e che presumibilmente per l’entrante stagione primaverile i bambini potranno tornare a divertirsi nel parco giochi che la nostra Comunità mette loro a disposizione.
Da parte mia non posso che augurarmi che i lavori vengano portati a termine nel più breve tempo possibile. Non per i giochi quanto per la messa in sicurezza dell’area incriminata.
Pregherei altresì i bambini un po’ cresciuti di rispettare un po’ di più le direttive che, stante l’età anagrafica, di tanto in tanto gli da’ il proprio cervello ovvero di rispettare tale area evitando di rompere giochi a loro non più destinati.
Ed ai genitori degli stessi di imparare loro per prima e poi ai propri figli che il bene pubblico è di tutta la Comunità e come tale è sacro. Non solo: il bene pubblico è realizzato con i soldi recuperati tramite le tasse ed i tributi e quindi con i nostri/vostri soldi... ed anche la manutenzione ordinaria (a volte da “Chi l’ha visto?”) e la messa in sicurezza dei beni pubblici è a nostro carico.
E poi... non è giusto negare un po’ di svago sicuro ai bambini presenti nella Comunità con le nostre azioni vandaliche.
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace ma... “si vis pacem para bellum”!

Un pittoresco borgo della Calabria.



Nella foto a sinistra: San Fili - scorcio visto dalle Volette.

Foto by Pietro Perri.

Riporto di seguito l'articolo a firma di Nuccia Giglio-Carlise nel mese di febbraio del 2018 sul Notiziario Sanfilese ovvero sul bollettino dell'Associazione culturale "Universitas Sancti Felicis" di San Fili.

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Un pittoresco borgo della Calabria.

Di Nuccia Giglio Carlise.

Sappiamo tutti che tutte le città e tutti i paesi d'Italia sono pieni di meravigliose opere d'arte e panorami mozzafiato. Hanno anche in comune caratteristiche strade di pietra, vicoli stretti e tortuosi e, fra l'altro, artistiche e suggestive fontanelle di ferro battuto sparse qua e là un po' dappertutto.

A buona ragione, l'Italia è chiamata "il giardino d'Europa".

San Fili, come tanti altri paesi del territorio italiano, non è da meno ed ha, anche nel suo piccolo, qualcosa di artistico.

Pensiamo alla bella chiesa Madre, a quella di santa Maria degli angeli dove si conservano un bel crocefisso ligneo e una statua marmorea della Madonna, e al monumento ai caduti di piazza san Giovanni.

C'è poi il bel panorama che spazia lontano fino a San Vincenzo la costa e ai monti della vicina Sila.

E che dire della catena di montagne che fanno da cornice al paese?

Suggestive inoltre le fontanelle che sorgono lungo il corso principale e nel centro storico e i due abbeveratoi che delimitano la lunghezza del borgo stesso.

Anche i lampioni situati negli angoli del centro storico sono suggestivi e contribuiscono a dare un’atmosfera magica al panorama quando si accendono nell'oscurità della sera.

Insomma, San Fili conserva quel fascino che soltanto i borghi antichi della vecchia Europa sanno dare: le case abbarbicate sulle colline e strette l'una all'altra, i tetti di tegole e il verde dei monti che le circondano.

Una bellezza paesaggistica che appaga gli occhi e sembra guardare al di là di tutti quei problemi di ordinaria amministrazione che sono inevitabili anche in questo piccolo centro della Calabria come in tanti altri.

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Un caro abbraccio a tutti by Pietro Perri.

… /pace.


lunedì 19 febbraio 2018

Il parco giochi dell’Airella a San Fili? ... un fiore all’occhiello dell’Amministrazione comunale.


Onestamente mi chiedo con quale coraggio si continui a mantenere un parco giochi riservato ai bambini in queste vergognose e pericolose condizioni.
Personalmente ho segnalato per iscritto (in qualità di capogruppo e membro del Gruppo Misto consiliare) al sindaco ed al responsabile dell'Ufficio Tecnico di San Fili tale situazione.
Mi auguro vivamente che non facciano orecchie, ed occhi, da mercante e che nel frattempo qualche bambino (anche se in qualche caso un po’ cresciuto fisicamente ma non certo di cervello) non si faccia male realmente frequentando tale spazio.
E’ una situazione pietosa che ho tenuto a segnalare - anche se non credo ce n’era bisogno - per iscritto al sindaco ed al responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Fili.
Il tutto con lettera recante il numero di protocollo 1647 del 12 febbraio 2018.
Siamo al 19 febbraio e come volevasi dimostrare l’area incriminata è sempre nelle stesse disastrose condizioni e nel frattempo non ci si è preoccupati neanche di emettere un’ordinanza di divieto ad accedere alla stessa.
Che dire se non... la sicurezza dei cittadini al di sopra di tutto?
Inutile dire - basta leggere qualche mio precedente post pubblicato su questo blog - che non è la prima volta che mi interesso di questa specifica area.
Il motivo? ... non mi va di avere concittadini, specie se piccoli (siano loro dei semplici bambini o dei ragazzi col cervello poco cresciuti... ma pur sempre dei concittadini) sulla coscienza.
Strano che altri consiglieri comunali (siano essi di maggioranza, di minoranza o nel limbo come lo scrivente) non abbiano le mie medesime preoccupazioni,
Perché, ne sono sicuro, se altri avessero le mie stesse preoccupazioni sicuramente non solo questo parco giochi ma gran parte del territorio comunale di San Fili (ovvero del nostro territorio) non subirebbe un tale stato di degrado che mette quotidianamente in pericolo la salute di tanti sanfilesi.
E’ vero, l’ammetto: passo quotidianamente nei pressi di tale parco giochi e spesso vedo anch’io delle persone (appunto ragazzi cresciuti forse fisicamente ma non certo mentalmente) usufruire delle attrezzature (scivoli, torrette degli scivoli, altalene e dondoli) presenti in tale spazio in modo non del tutto consono e sicuramente tale modo di fare ha accelerato la distruzione delle stesse. Ma non è solo colpa loro.
Le attrezzature presenti in tale area e destinate allo svago dei bambini ormai hanno fatto la loro storia (ci sono ad oltre una decina d’anni) e tra l’altro non erano attrezzature, stante i materiali con cui sono state realizzate, da posizionare all’esterno e sotto il continuo mutare delle stagioni. Tranne che alle stesse non si garantisse una costante manutenzione.
Invece su tale area si è intervenuti più volte ma più per fare qualche piacere a qualche ditta locale (che ha curato qualche intervento strutturale dell’area) che non per garantire una corretta fruizione da parte degli utenti (i bambini accompagnati dai genitori) cui la stessa era destinata.
Ci passo io ma... ci passano quotidianamente le forze dell’ordine e nella zona ci abitano anche dei consiglieri comunali (uno dei quali tra l’altro che riveste anche la carica di assessore). Ecco perché... la mia “comunicazione per iscritto” non aveva neanche ragione di esistere.
Ma siamo a San Fili (Calabria, Inferno... profondo Sud) ed anche l’inutile diventa necessario... salvo che non trovi poi riscontro neanche nella correttezza che dovrebbe essere qualificare una carica pubblica elettiva o un Ufficio Pubblico delegato a determinati compiti.
E allora? ... vogliamo aspettare che qualcuno si faccia male o vogliamo intervenire onde mettere in sicurezza l’area destinata a parco giochi in località Airella di San Fili e di proprietà del nostro Comune?
Riporto di seguito il testo della lettera/comunicazione per iscritto succitata:
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Gent.mo dott.
ANTONIO ARGENTINO
SINDACO COMUNE DI
87037 SAN FILI (CS)

Gent.mo Responsabile
UFFICIO TECNICO
COMUNE DI
87037 SAN FILI (CS)

OGGETTO:   Richiesta urgente messa in sicurezza bambinopoli comunale sita in località airella di San Fili.

Gentilissimi Sindaco e Responsabile (area di competenza) Ufficio Tecnico di San Fili,
in data odierna mi sono recato a visitare la bambinopoli comunale sita in località airella del nostro Comune onde potermi accertare da vicino della pericolosità del castelletto residuo dell’ex scivolo (quello più grande) persistente nella zona.
Purtroppo in tale visita mi sono reso tristemente conto che questo “sopravvissuto” è forse il gioco meno pericoloso attualmente presente nell’area interessata a tale punto di svago per bambini... ex fiore all’occhiello (così come veniva classificato da qualche amministratore in altri tempi) del nostro borgo.
Oltre a tale castelletto infatti maggior rischio per chi accede in tale area sono attualmente lo scivolo piccolo (la lamiera è fuoriuscita dalle guide), l’altalena ed un dondolo (?).
Al di là del fatto che una bambinopoli in siffatte condizioni, considerato la sua posizione, è tutt’altro che un bel biglietto da visita per il nostro borgo vorrei in tale occasione sottolineare la pericolosità attuale per chi avesse l’incoscienza di accedervi nella stessa (... in particolare per i bambini) mi viene naturale chiedere con la presente:
1) l’emissione preventiva di un’ordinanza di divieto ad accedere a chiunque in tale area almeno fino al momento in cui la stessa non sarà posta in sicurezza di utilizzo;
2) l’immediato smantellamento del castelletto ex scivolo grande, lo smantellamento dello scivolo piccolo, lo smantellamento del dondolo (?) e l’eventuale aggiustamento dell’altalena (è rosso solo un seggiolino).
Tenuto conto che stiamo parlando della sicurezza e della salute di bambini nonché del “minimo” di decoro che si richiede ad una cosciente gestione pubblica... confido in un intervento immediato alla risoluzione del problema segnalato dalla scrivente.
Si allegano foto.
Cordiali saluti.

Pietro Perri
GRUPPO MISTO CONSILIARE

San Fili (CS), lì 12 febbraio 2018.
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E si può mettere in sicurezza anche semplicemente smantellandola... se proprio non si vogliono iniziare ad utilizzare in modo intelligente (non voglio utilizzare il termine “moralmente onesto”) i soldi dei cittadini amministrati.
I soldi dei cittadini... spendiamoli per i cittadini.
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace ma... “si vis pacem para bellum”!